Questa è un’opera d’arte:
Questa invece è una citazione:
Va bene, si vede che è un copia-incolla affrettato, ma se io sono un pittore ed eseguo un quadro del genere, magari intitolandolo “autoritratto”, a nessuno viene in mente che sto cercando di “sostituire” Leonardo Da Vinci. Tutti penserebbero che elaboro un suo pensiero, citandolo.
La differenza fra il plagio e la citazione sta nella volontà di spacciare come proprio il lavoro di un altro (plagio), oppure di riferirsi in modo plateale ad esso (citazione).
Il protagonista del primo racconto contenuto nella raccolta “Ti saluto filosofia” di Luigi Malerba, si lamenta con queste parole di come era stato scaricato dalla sua amante: “E il modo ancor mi offende”. A nessuno viene in mente che Malerba voglia fare le scarpe ad Alighieri.
Questa è un’opera d’arte:
E questa è la sua citazione:
Quando un’opera ottiene la fama, allora la sua idea viaggia libera. Chi viene dopo può essere tacciato di plagio solo se cerca di spacciarsi per il primo che l’ha liberata.